Guido Vigna |
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San Bernardo di Cervasca, Italy |
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Ceramista professionista da 25 anni, Guido Vigna inizia nell'80 con una produzione al tornio, smaltata con tecniche
tradizionali, per passare assai presto al Raku e quindi ad una produzione di pannelli, formelle, dischi, bassorilievi e sculture realizzate con
svariate lavorazioni, dalle Terre Sigillate ai Gres. Oltre alle ceramiche ha realizzato sculture in bronzo, pietra, installazioni polimateriche e
pitture acriliche. Il suo lavoro è contraddistinto da una spiccata espressività dei materiali , dei colori e delle superfici, da un utilizzo di
svariati linguaggi pittorici e scultorei messi al servizio di un sentire immaginifico spesso molto comunicativo. L’artista ha rielaborato astrattismo,
informale, action painting e figurazione e li utilizza come linguaggi all’interno della stessa opera traendone un’ampia libertà espressiva fresca e
coesa. Inventore di nuove tecniche, tra le quali i "Rullini Ossidati", insegna da 15 anni in "Laboratorio Aperto", un insieme di corsi ceramici per
amatori, operatori e professionisti, tenuti da lui e, a volte, da altri maestri della ceramica italiana. Ha tenuto un workshop ed una personale allo
Studio Clay di San Francisco in California. La sua produzione artistica è stata più volte premiata, anche in concorsi internazionali di scultura
come il Premio Saccarello (2° premio - Sanremo '97), il Simposio Europeo Arte e Natura (1° premio - Imperia, Berlino, Roma, Siena), il 1° premio al
Concorso Sculture per i carri Fioriti 99’di Ventimiglia. Nel 2005 s’è aggiudicato tre premi al " Concorso Nazionale per la scelta delle opere d'arte
da ubicare nel nuovo Palazzo di Giustizia di Asti ”. Altre sue opere in luoghi pubblici nella piazza del Municipio a Badalucco, all’entrata del Palazzo
della provincia di Cuneo, alla Fondation L’aube di Malleray in Svizzera. Il libro "MANI DEL PIEMONTE", edito da Musumeci per conto della Regione
Piemonte, scritto da Orlando Perera, con bellissime foto di Mauro Raffini, dedica parecchie pagine alla sua attività ceramica. |
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Er begann Anfang der 80er Jahre mit der herkömmlichen Techniken (Drehen, Glasieren). Bald wandte er sich dem Raku zu und somit der
Herstellung von Tafeln, Platten, Scheiben, Reliefs und Skulpturen. Er wechselte vom Irdenton zum Steinzeug, von der Bronze zum behauenen
Stein und entwickelte selbst Öfen, Werkzeuge, Tone und Glasuren. Er entwickelte neue Techniken, unter anderem ein Rollverfahren für
Reliefs und das Einfärben von Platten.
Seine Werke wurden in vielen internationalen Wettbewerben mehrfach ausgezeichnet. Ausstellungen seiner Werke machten ihn in Italien
und im Ausland bekannt. Er leitete einen Workshop am Tonstudio von San Francisco in Kalifornien, wo er auch eine Ausstellung hatte.
Oft arbeitet er auch während seiner Reisen in den Orient im Atelier des großen Bildhauers Sri Rajan in Südindien.
Guido Vigna ist seit 25 professioneller Keramiker. |
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